L’AUDACE PERCORSO DI VIRTÙ…

der Tugend kühnen Lauf…

Scrive il musicologo rumeno George Balan:

“Mozart mi mostrava con una potenza talmente maestosa il proprio volto di pensatore, più esattamente di portavoce del Maestro Unico e Supremo, che mi vedevo costretto a riconoscere il suo posto nella grande gerarchia musicale quale vertice della piramide. Gli altri grandi compositori possono, è vero, svelarci con sconvolgente eloquenza diversi aspetti dell’esistenza; nessuno si situa come Mozart al centro e nessuno abbraccia come lui il tutto; e nella padronanza con cui armonizza l’umano e il sovrumano – problema comune a tutti noi –  egli rimane ugualmente unico… La sua musica chiama l’ascoltatore che si è dato la pena di comprenderla a modificare la propria concezione del mondo spirituale, del divino, della fede, poiché attraverso Mozart scopriamo un dio che si è scelto l’anima umana come trono al fine di poter meglio amare, fortificare e trasfigurare la propria creatura. È altamente significativo che non siano tanto le opere per la chiesa ma quelle comunemente considerate “laiche”, che parlano nel modo più eloquente e autentico del mondo accessibile unicamente alle anime alate… Si avverte il divino sottostante al suo pensiero rivelarsi con quel fulgore unico che rende ammaliante l’espressione mozartiana e la cui presenza non è mai ottenebrata dal dramma umano al quale deve spesso partecipare; al contrario, è anzitutto dagli adagi dolorosi, tanto frequenti, che emana l’aspirazione più trascendente. Così il divino al quale Mozart ci conduce, cresce a partire dalla libertà e dalla pienezza dell’umanità accettata, assunta e – quindi – santificata. “Sii l’incarnazione di un’anima umana nel modo più integrale e puro di cui sei capace e Dio si manifesterà attraverso di te” – così potrebbe tradursi in parole semplici l’essenza del messaggio spirituale che Mozart vuole affidarci.Un messaggio che, riferito non solamente all’insegnamento cattolico, ma a quello di qualsiasi chiesa, rappresenta l’eresia più pericolosa: strappando l’individuo alle greggi e ai pastori, essa gli restituisce la dignità di figlio di Dio, sovranamente signore e giudice del proprio destino. La gioia che ne risulta e che non ha nulla a che vedere con le gioie di cui si accontenta la maggior parte dei mortali, è ciò che, sola, spiega l’unicità miracolosa dell’irresistibile slancio mozartiano… È quindi da questa sacra sorgente che sgorgano le melodie incantevoli, seducenti e affascinanti che vengono percepite solitamente senza chiedersi da dove provenga la loro incomparabile bellezza, né di che cosa questa sia espressione. Ebbene è la bellezza, veramente senza pari,del divino che sorride attraverso l’umano, una bellezza che nel medesimo tempo trasfigura l’umano che prende a propria dimora. La saggezza sovramundana di cui Mozart fu l’interprete ispirato ci esorta a dirigerci coraggiosamente verso questa spiritualità dell’uomo dell’avvenire, tutta fatta di interiorità, di libertà e di amore, per mezzo della quale emergerà una forza umana assolutamente nuova. La musica di Mozart è il ritratto entusiasmante e pieno di sfumature di quest’uomo futuro”…

Uno dei due titolari di questa casa editrice è un flautista (dilettante!!), crede che quel genio assoluto di Mozart sia stato uno dei più grandi benefattori della storia umana e conosce a memoria Il Flauto Magico(libretto e partitura!)…

Questa è la locandina di un incontro che ha tenuto per condividere il suo entusiasmo su questo capolavoro…Se siete un gruppo, un centro, un’associazione e pensate che possa interessarvi, contattate la casa editrice – edizioni.synthesis@libero.it – e sarà felice di venire a condividerlo anche con voi! Per ora ci limitiamo al Piemonte(e magari regioni limitrofe!), più avanti si vedrà…

Nur der Freundschaft Harmonie

Mildert die Beschwerden,

Ohne diese Sympathie

Ist kein Glück auf Erden

 

(Solo l’armonia dell’amicizia | Attenua i dissidi; | Senza questa simpatia d’affetti | Non c’è felicità sulla terra)

 

Bald prangt, den Morgen zu verkünden,

Die Sonn’ auf gold’ner Bahn -

Bald soll der Aberglaube schwinden,

Bald siegt der weise Mann!

 

(Presto ad annunciare il giorno | Il sole splenderà sulla via dorata, | Presto la superstizione scomparirà, | Presto l’uomo saggio vincerà!)

 

Per approfondire:
George Balan, Incontri con Mozart –Musicosophia (www.musicosophia.com)

Maria Soresina, Mozart come Dante – Il Flauto Magico: un cammino spirituale (Moretti & Vitali, 2011) (www.segretecose.it)